Di seguito, alcune informazioni utili su come prepararsi alle analisi in maniera corretta:
Prima di un prelievo di sangue, effettuare un digiuno di 8-10 ore (fino a 14 per le analisi dei trigliceridi) bevendo solo un massimo di 2 bicchieri d’acqua. Evitare fumo e alcolici, oltre che farmaci come ansiolitici, sonniferi, analgesici, antibiotici, antinfiammatori e vitamine. Non effettuare sforzi con sudorazione durante il tragitto, e restare possibilmente seduto più possibile fino al prelievo.
Per l’esame completo delle urine, portare un campione con le prime urine del mattino in contenitori monouso disponibili presso le farmacie; sciacquare gli organi genitali e raccogliere l’urina seguente al primo getto. Per ogni altra accortezza riguardante altri esami delle urine, contattare il centro.
Per l’esame delle feci, anche qui le modalità variano a seconda del tipo di prestazione (copro cultura, ricerca del sangue occulto o esame completo). Il lassativo può essere utilizzato solo nel caso in cui vi sia un sospetto clinico di amebiasi intestinale.
Per l’espettorato, raccogliere il materiale tracheobronchiale in un apposito contenitore, venduto in farmacia; è espressamente richiesto di non raccogliere materiale salivare.
Per l’analisi del liquido seminale, raccogliere lo sperma in contenitore sterile (anche questo acquistabile in farmacia). Occorre astenersi dai rapporti sessuali o mancata eiaculazione dai 3 ai 5 giorni. Il campione va consegnato entro 60 minuti dalla raccolta.
Per il Tri-Test, portare un’ecografia recente sullo stato di gravidanza; si consiglia, solitamente, di svolgere il test alla sedicesima settimana.
Per quanto concerne il Tine Test, dopo 72 ore dalla puntura intradermica il paziente torna in laboratorio per valutare la reazione: durante questo lasso di tempo, si richiede di non lavarsi col sapone o applicare pomate nella zona interessata.
Per il tampone faringeo, si richiede un digiuno antecedente all’esame e la mancata assunzione di antibiotici da almeno 5 giorni; inoltre, è preferibile non aver eseguito nessuna operazione di igiene orale.
Per il tampone nasale, divieto di antibiotici nei 5 giorni antecedenti e di inalazione di spray o gocce, oltre che di detergenti per il lavaggio del viso.
Per il tampone oculare, si seguono le stesse avvertenze del tampone nasale solo che in questo caso sono vietate le gocce e i colliri.
Per il tampone auricolare, evitare antibiotici nei 5 giorni antecedenti oltre alle gocce endoauricolari nella sera prima.
Per il tampone vaginale, evitare di lavare i genitali dalla sera prima e astenersi da rapporti sessuali per almeno 48 ore all’esame.
Per il tampone uterale, inoltre, non assumere antibiotici nei 5 giorni antecedenti e trattenere l’urina per almeno 4 ore prima dell’esame.
Per quanto concerne il tampone perianale, evitare gli antibiotici come sopra e non lavare la zona interessata dalla sera prima.
Per l’esecuzione del Pap Test, tra il dodicesimo e il diciottesimo giorno del ciclo mestruale, sospendere lavande interne nei 3 giorni precedenti e astenersi da rapporti sessuali nelle 48 ore antecedenti.
Per indagini microbiologiche, effettuate tramite massaggio prostatico, il paziente deve essere a vescica piena.
Per effettuare la citologia endometriale, si consiglia di effettuare il prelievo tra l’undicesimo e il quindicesimo giorno dall’inizio delle mestruazioni.
Per la citologia nasale, viene richiesta la mancata inalazione di farmaci cortisonici e/o decongestionanti nella sera che antecede la prestazione.